zoagli no costumeZoagli – Giro di vite contro i turisti che girano in costume da bagno per la città e contro chi passeggia senza essere adeguatamente coperto dai vestiti.
Il Comune ha infatti deciso di punire con sanzioni decisamente salate l’abitudine di molti turisti di circolare per strada come se si trovassero ancora sulla spiaggia.
Niente più torso nudo, niente pareo trasparenti e niente costume da bagno per strada.
Da oggi chi verrà sorpreso in abiti “non adeguati” verrà subito sanzionato dagli agenti della polizia locale.
La decisione del Sindaco ha diviso i social tra chi considera “normale” un pò di elasticità durante l’estate e critica pesantemente la crociata “moralizzatrice” e chi invece sostiene la scelta del primo cittadino e plaude alla decisione di sanzionare chi pensa di essere “a casa sua”.

Lo stesso primo cittadino ha comunicato sulla pagina Facebook del Comune la sua decisione:

“Ho firmato oggi una ordinanza – scrive il sindaco Fabio De Ponti – destinata all’attenzione al decoro delle nostre zone del centro limitrofe alla spiaggia. L’ordinanza tocca alcuni punti che richiamano ad un comportamento ed atteggiamento educato e rispettoso come ad esempio il divieto di circolare in costume da bagno o a torso nudo al di fuori di spiagge, piscine e passeggiate a mare, alcune regole sulla conduzione e cura dei cani e regolamenti sulla occupazione di panchine, aiuole e altri spazi pubblici. Nei prossimi giorni verranno posizionati alcuni cartelli che riporteranno le indicazioni principali della ordinanza che sarà in vigore fino al 30 settembre”.

Ecco il regolamento:

Il Sindaco dispone di non circolare a torso nudo o indossando solo costumi da bagno in area pubblica al di fuori di spiagge, passeggiate a mare, piscine e loro pertinenze; Di non abbandonare mozziconi di sigarette o altri rifiuti sulle spiagge e passeggiate a mare, aiuole e suolo pubblico.
Di non sdraiarsi sul suolo pubblico, nelle aiuole, sui gradini dei monumenti e dei luoghi destinati al culto o alla memoria dei defunti, sulle panchine, sulla soglia degli edifici prospicienti la pubblica via, ovvero bivaccare, mangiare, bere o dormire in maniera palesemente contraria alle regole di decoro e/o decenza comunemente condivise od occupando il suolo pubblico con sacchetti o utilizzando apparecchiature atte a riproduzioni sonore che possano arrecare disturbo.

Ai conduttori di cani di non accedere sulle spiagge e passeggiate a mare e di raccogliere le deiezioni solide prodotte nonché di lavare immediatamente i liquidi prodotti dalle minzioni ed i residui delle deiezioni solide.

Agli accompagnatori dei cani di condurli al guinzaglio, al fine di poterne controllare i comportamenti, e se di grossa taglia o indole mordace è previsto l’obbligo di una museruola; Ai proprietari o conduttori dei cani è fatto obbligo di essere muniti di sacchetti, o altra attrezzatura idonea all’asportazione delle deiezioni solide e di acqua con cui ripulire depositi di urine e/o residui di deiezioni.

Sono esentati i conduttori non vedenti accompagnati da cani guida e particolari categorie di portatori di handicap impossibilitati all’effettuazione della raccolta delle feci ed alla pulizia dell’urina. L’obbligo di lavare immediatamente le deiezioni liquide e lo sporco lasciato dalle deiezioni solide è sospeso nei giorni di pioggia.

SANZIONI
Ferma restando l’eventuale applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, per ogni singola violazione alla presente ordinanza è prevista una sanzione amministrativa da un minimo di 50.00 euro a un massimo di 500.00 ed è ammesso il pagamento in misura ridotta di 100.00 euro ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 ss.mm.ii. da effettuarsi entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione ai sensi dell’art. 16 L.689/1981.