ponte Morandi - Foto Fabio AccorràGenova – Sono stati tutti rinviati a giudizio i 59 imputati per il disastro del crollo del ponte Morandi, costato la vita a 43 persone e danni incalcolabili alla città di Genova ed alla Liguria tutta.
Nell’udienza preliminare il giudice per l’udienza preliminare Paola Faggioni ha accolto le richieste di patteggiamento presentate da Autostrade per l’Italia e da Spea, rispettivamente concessionaria dell’autostrada dove sorgeva il ponte crollato e l’ex controllata che si doveva occupare delle manutenzioni. Aspi e Spea pagheranno allo Stato 30 milioni di euro ma usciranno dal processo e questo ha suscitato lo sdegno dei familiari delle vittime che avrebbero preferito un processo completo di tutte le sue parti per ottenere quella Giustizia che chiedono da quel 14 agosto 2018 quando il cedimento del ponte provoco la morte dei loro familiari.
Il processo inizierà il prossimo 7 luglio quando mancheranno poche settimane al quarto anniversario della tragedia.