Genova – Gettata nottetempo da qualche furbetto o dimenticata durante i lavori di smantellamento degli ex Bagni Roma? Se lo chiedono i passanti sul lungomare di Pegli guardando verso la spiaggia ed il mare all’altezza del rudere appena smantellato dell’ex stabilimento balneare dove una lastra di Ethernit fa “bella mostra” di sè sull’arenile, a breve distanza da dove hanno lavorato gli operai della ditta incaricata dal Comune di rimuovere ciò che restava dei Bagni Roma.
Una presenza “scomoda” e pericolosa poiché l’ethernit è un materiale classificato come rifiuto speciale e chi lo ha abbandonato potrebbe aver commesso addirittura un reato.
Inoltre per il suo smaltimento non sarà possibile scendere sulla spiaggia e portarlo via ma occorreranno tutti i presidi di sicurezza previsti dalle vigenti normative.
Residenti e passanti si domandano, però, chi abbia lasciato la lastra in ethernit e come mai i controlli dopo il cantiere per la demolizione dei Bagni Roma non si siano accorti della presenza del pericoloso materiale.
