Taggia – E’ allarme nel comune di Taggia, in provincia di Imperia, per la scoperta di un agente tossico nell’acquedotto comunale.
Uno dei dieci campionamenti effettuati da Asl 1 ha rilevato la presenza dell’agente tossico 1,2,3-Tricloropropano in una quantità 50 volte superiore al limite di legge. Si attendono in queste ore gli esiti degli altri nove campionamenti riferiti a territori limitrofi.
Nel frattempo il Comune ha emesso un’ordinanza precauzionale di divieto di utilizzo – per qualunque scopo – dell’acqua potabile proveniente dall’acquedotto comunale.
I rifornimenti alternativi
Il sindaco Mario Conio fa sapere che Rivieracqua, di concerto con il Comune, ha posizionato due autobotti per il rifornimento di acqua potabile – una a Taggia in piazza 4 Novembre e una ad Arma in Villa Boselli – e si sta adoperando per l’installazione di due ulteriori cisterne: una a Levà nell’ex parcheggio Lentisco e una in zona Borghi adiacente all’area giochi.

Sul caso è intervenuto anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che fa sapere di seguire con attenzione l’evolversi della situazione legata alla presenza dell’agente tossico e che la Protezione Civile regionale è pronta a intervenire.