Genova – Dovrebbe arrivare nel porto genovese domenica pomeriggio la nave Aita Mari che ha salvato 69 migranti in difficoltà a bordo di due diverse imbarcazioni. Il salvataggio è avvenuto al largo di Lampedusa ma secondo le disposizioni del Governo e delle nuove normative, i naufraghi non verranno sbarcati nel “primo porto sicuro” come previsto dalle normative internazionali ma è stata “assegnata” al porto di Genova, con un viaggio di oltre 800 chilometri che sottoporrà i Migranti ad altre sofferenze e disagi.
Il personale della Aita Mari ha fatto richiesta di poter arrivare a Napoli per ovvi motivi e perché il porto campano è perfettamente in grado di ricevere e soccorrere i Migranti.
Nelle prossime ore la richiesta della Ong spagnola armatrice della nave riceverà la risposta definitiva e conoscerà il destino dei profughi che trasporta.
(nella foto un salvataggio della ong Medici Senza Frontiere)