Genova – Potrebbe essere doloso l’incendio divampato ieri pomeriggio nei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale Montale di via Timavo, a Borgoratti. E’ la pista che viene seguita al momento dai carabinieri che avrebbero scoperto che ignoti, prima del rogo, avrebbero distrutto alcune suppellettili e scaricato gli estintori delle sale dove poi si sono sviluppate le fiamme. Particolari che, se confermati, rendono ancora più grave il gesto visto che l’incendio avrebbe potuto avere ben altre conseguenze e solo la prontezza di insegnanti e personale della scuola ha fato scattare subito l’allarme e l’evacuazione dell’istituto.
Il rogo sarebbe divampato mentre nella scuola si stava tenendo un corso di aggiornamento per gli insegnanti e le fiamme avrebbero distrutto anche degli scaffali dell’archivio della scuola. Ci si domanda chi e perchè abbia colpito in quelle particolari sale, ben sapendo che non ci sono telecamere di sorveglianza.
Non viene escluso, per, che l’autore (o gli autori) siano stati visti dalle molte abitazioni che si affacciano proprio nella zona dove si è registrato il principio di incendio. Qualcuno potrebbe aver visto e forse persino ripreso il passaggio di persone prima dello scoppio delle fiamme.
Le indagini proseguono, anche con la rilevazione di impronte e altro materiale probatorio che potrebbe trasformarsi in prove in un eventuale processo.
Intanto le lezioni nella scuola sono riprese e i lavori per le riparazioni proseguiranno velocemente.
Se identificato, l’autore dovrà risarcire tutti i danni.