cane canileGenova – Cremazioni gratuite per i randagi dei canili genovesi e servizi a tariffa agevolata per gli animali d’affezione dei loro volontari, affiliati e simpatizzanti. Ad accordare questa nuovo sostegno alle strutture che si occupano degli animali abbandonati A.Se.F., l’azienda pubblico partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri che, da poco meno di due anni, offre anche servizi di cremazione etica e personalizzata di animali d’affezione.
Una convenzione è stata siglata con il Rifugio Sherwood di via Bavari e con l’Associazione Buonacanile di Cavassolo mentre con il canile comunale di Montecontessa, già convenzionato con l’Asl per le cremazioni degli animali ospiti, è stato messo a punto un servizio agevolato per l’abbattimento delle tariffe riservato a volontari, iscritti alle pagine social e simpatizzanti. Lo stesso trattamento di favore verrà garantito a volontari e simpatizzanti anche delle altre due strutture.
La convenzione nasce dal desiderio di Asef di fare quanto è possibile per aiutare e sostenere, anche semplicemente contenendo i costi, per aiutare le strutture che si occupano di ospitare al meglio i randagi della nostra città, ad iniziare dall’alleggerire le spese di cremazione degli animali che non sono riusciti a trovare una famiglia propria.

«Grazie ad “Asef for Pets”, il ramo d’azienda dedicato alla cremazione etica e personalizzata di animali d’affezione, siamo entrati in contatto con una serie di realtà attive sul territorio in questo settore – spiegano Maurizio Barabino e Franco Rossetti, rispettivamente amministratore unico e dirigente amministrativo e gestionale di A.Se.F. – Abbiamo imparato a conoscerle e apprezzarne gli sforzi. L’impegno dei responsabili e dei volontari è ammirevole. Le donazioni e la disponibilità delle persone sono alla base delle loro attività. E anche noi abbiamo voluto fare la nostra parte». Barabino e Rossetti aggiungono che «In questa speciale occasione, vogliamo lanciare un appello ai nostri concittadini: andate a visitare i canili cittadini, fate conoscenza con i loro ospiti e, se ne avete la possibilità, adottate un cane e un gatto randagio, sempre consapevolmente. È un gesto nobile che premierà tutti, umani e amici a quattro zampe».

All’appello all’adozione si associano i responsabili delle strutture con cui A.Se.F. ha siglato l’accordo. Come Gilda Guardascione, presidente dell’Associazione UNA di Genova che gestisce il canile municipale di Montecontessa: «Ogni aiuto per noi è importante – assicura – Oggi all’interno della struttura ospitiamo 160 cani e 50 gatti. Sono molti animali: la nostra capienza è inferiore del 30 per cento. Molti di loro non trovano una famiglia. La loro felicità si basa solo sull’impegno dei volontari che dedicano loro tempo. Sono persone che amano gli animali, che spesso adottano animali anziani, sapendo che verranno a mancare presto. Grazie a questo accordo con A.Se.F. anche noi possiamo fare qualcosa per loro, garantendo una copertura per le ultime spese». Anche chi ha adottato e resta in contatto con il canile potrà giovare di sconti e agevolazioni: «Anche in questo caso ci sembra di restituire qualcosa a chi si impegna per il benessere dei nostri amici cani e gatti, persone che hanno adottato un animale in modo consapevole».

Al rifugio Sherwood, in via Bavari, sono ospitati stabilmente tra 20 ed i 25 cani. «Con 12 chilometri quadrati di bosco a loro disposizione, cucce singole riscaldate e grande attenzione ad ogni esemplare – spiega Marcella Rossi, responsabile della struttura – pensiamo di dare loro una concreta seconda chance». Grazie ai percorsi di affiancamento con chi adotta, Sherwood porta a termine una media di 3 adozioni al mese: «Il nostro vanto – sottolinea Marcella – è che, accoppiando bene adottante e adottato, abbiamo quasi il cento per cento di successo. Negli ultimi sette anni, solo in un caso un cane ci è stato restituito per incompatibilità con la famiglia d’adozione».

Non lontano, sulla strada per Cavassolo, nasce “Dogsville”, la struttura gestita dall’Associazione Buoncanile, che ha portato a buon fine 700 adozioni in 10 anni. Un angolo di natura incontaminata a due passi da Prato, dove i cani possono giocare su prati terrazzati e sono seguiti dalla responsabile della struttura Ilaria Sanna e dai suoi collaboratori. «Possiamo ospitare fino a 35 cani, ora ne abbiamo in custodia una ventina – esordisce Sanna – Abbiamo deciso di occuparci solo di animali adulti o anziani. I cuccioli piacciono a tutti, ma un cane adulto viene adottato con maggiore difficoltà. Per un anziano è ancora più difficile, ma chi li prende è molto motivato. E sapere di avere garantito un aiuto per le ultime spese può costituire un incentivo all’adozione stessa».