Yiliqi (Cina) – Sono già stati segnalati 3 morti e diversi feriti ma il bilancio potrebbe aggravarsi sensibilmente, nel terremoto che ha colpito la Cina intorno alle ore 9, ora locale, le 3 di questa notte in Italia.
Una scossa pari a magnitudo 6.4 ha fatto tremare la terra nella zona occidentale desertica dello Xinjiang, al confine con Tajikistan e Pakistan, lo riferisce la tv di Stato, Cctv.
La città più vicina all’epicentro del terremoto è quella di Yiliqi, a maggioranza musulmana e turcofona ed è abitata dalla minoranza perseguitata degli uighuri.
Secondo le prime notizie si tratterebbe di due distinte scosse registrate con ipocentro di 74 e 83 km e dunque potenzialmente molto distruttive.
Proprio a causa della scarsa popolazione della zona desertica, però, il numero delle vittime potrebbe essere limitato.