Genova – L’estate è ormai agli sgoccioli ma la presa dell’ozono e degli inquinanti nei bassi strati dell’atmosfera non sembra ancora voler mollare la presa su Genova. Come elevato ieri dalle centraline della Città metropolitana di Genova, l’inquinamento atmosferico ha infatti registrato diversi sforamenti per quanto riguarda la concentrazione in atmosfera di ozono, fissata dalla legge in 180 microgrammi per metro cubo di aria.
Nella giornata di ieri si sono registrati superamenti della soglia per 7 ore all’Acquasola (dalle 13 alle 20, con picco di 208 microgrammi/metro cubo fra le 15 e le 16), per 6 ore in corso Firenze (dalle 13 alle 18 e poi dalle 23 a mezzanotte, con punta più elevata di 223 microgrammi/metro cubo sempre fra le 15 e le 16) e per 4 ore al passo dei Giovi (fra le 14 e le 18, con valore massimo di 197 microgrammi/metro cubo fra le 17 e le 18).
L’Aeronautica militare raccomanda, come consuetudine, di evitare esposizioni prolungate all’aria aperta per i soggetti più esposti come bambini, anziani e persone con problemi respiratori. Per la giornata odierna di sabato 10 settembre si prevedono condizioni sfavorevoli al ristagno di inquinanti nei bassi strati atmosferici.