Genova – Si è svolto questa mattina in Regione Liguria l’incontro con i comitati dei pendolari e delle associazioni dei consumatori liguri convocato dall’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino per approfondire i contenuti del contratto di servizio 2015-2018 sottoscritto con Trenitalia. Un contratto che prevede anche aumenti tariffari del 5% a partire dal primo gennaio 2017.
“Questo incontro non si è potuto svolgere prima per motivazioni dovute alla concomitanza di attività istituzionale e vertenze urgenti come Atp – ha spiegato l’assessore Berrino – ma ho comunque ritenuto opportuno scusarmi per il ritardo della convocazione, ribadendo la totale volontà di dare massima trasparenza a tutti gli accordi sottoscritti come testimonia la pubblicazione puntuale sul sito ufficiale della Regione Liguria”.
Durante l’incontro è stato infatti ribadito come l’aumento del 5%, dovuto ad adeguamenti legati all’inflazione, non possa essere ridiscusso con Trenitalia. Gli introiti forniti da questo 5% serviranno infatti a coprire i 500mila chilometri-treno aggiuntivi in due anni per un totale di 7 milioni di chilometri-treno fino alla fine del 2017.
“Con il gestore del servizio – ha poi precisato lo stessi assessore – abbiamo già ottenuto l’importante risultato di rinuncia a ricoprire un disavanzo di 15 milioni di euro lasciato dalla passata amministrazione. Questo disavanzo Trenitalia non lo farà pagare né alla Regione né agli utenti”.
Oltre alle recenti problematiche, in occasione dell’incontro si è anche potuto parlare del futuro e dei miglioramenti che si sperano di ottenere, soprattutto a vantaggio dei pendolari. Si è parlato dunque di una riduzione di 9 minuti nella percorrenza dei regionali veloci tra Ventimiglia e Genova Brignole e viceversa, con frequenza bioraria; del raddoppio della frequenza tra Ventimiglia e Savona e una riduzione tra i 13 e i 15 minuti nella percorrenza; dei miglioramenti negli interscambi su Savona tra i collegamenti per Ventimiglia, Sestri Levante e Val Bormida; diminuzione di 7 minuti nella percorrenza per i treni veloci con frequenza oraria tra Savona e Sestri Levante; del consolidamento nell’interscambio tra i regionali veloci di levante e Ponente; del miglioramento dell’orologio Sestri levante per i proseguimenti verso Levante e Ponente; miglioramenti nei collegamenti per i proseguimenti da Levante con i regionali veloci per Torino e viceversa. Ancora della diminuzione di 13 minuti nella percorrenza dei regionali veloci tra Genova Brignole e La Spezia e viceversa, della realizzazione di 3 collegamenti pomeridiani passanti da Ponente – Voltri e Savona – fino alla Spezia e dell’avviamento dello studio sulla Genova-Milano.
“Lo spirito dell’incontro di oggi – ha poi concluso l’assessore Berrino – è di continuare sulla strada della condivisione così come è dimostrato anche dal prossimo avvio del monitoraggio qualitativo del servizio ferroviario con il coinvolgimento delle associazioni dei pendolari e dei consumatori che decideranno di diventare parte attiva per processo di efficientamento del servizio. Come Regione Liguria ci siamo impegnati in una politica tariffaria sulle modalità di applicazione con in accordo associazioni e comitati”.
L’assessore Berrino ha infine dato appuntamento a comitati e associazioni per il prossimo 11 gennaio quando verranno approfondite le modalità di monitoraggio in vista del prossimo orario estivo.