Quebec City (Canada) – Sono sei le persone rimaste uccise, mentre altre otto sono quelle ferite, in un attacco in una moschea a Quebec City, in Canada.
Alcuni uomini hanno fatto irruzione nel luogo di preghiera ed hanno aperto il fuoco su decine di fedeli riuniti per la preghiera della sera.
L’irruzione è avvenuta intorno alle 20.00 ora locale, circa le 2.00 di notte in Italia, nella sezione maschile della moschea, dove si trovavano circa cinquanta persone. Un testimone ha raccontato di aver visto due uomini con indosso una maschera nera e di aver sentito da parte di uno di loro un marcato accento canadese.
Un attacco terroristico contro i musulmani ha sottolineato il primo ministro canadese Justin Trudeau intanto la polizia fa sapere di aver fermato due uomini e di ritenere che non ve ne siano altri in fuga.
Il presidente del centro culturale islamico Mohamed Yangui ha fatto sapere che nella moschea hanno perso la vita sei persone e che, al momento dell’attacco, nella moschea si trovavano anche diversi bambini.
Trudeau, dopo un primo messaggio di cordoglio su Twitter, ha diffuso un comunicato in cui condanna fermamente questo tipo di attacchi contro i musulmani, all’interno di un luogo di culto e rifugio.
Il capo del governo del Quebec, Philippe Couillard, ha fatto sapere che tutti sono mobilitati per garantire la sicurezza della popolazione ed ha annunciato diverse manifestazioni di solidarietà in tutta la provincia.
L’attacco in Quebec ha fatto immediatamente alzare i livelli di sicurezza a New York. Immediato il rafforzamento della sorveglianza delle moschee e dei luoghi di culto.
Negli ultimi anni nella regione canadese gli episodi contro gli Islamici si sono moltiplicati. Lo scorso giugno, durante il ramadan, una testa di maiale era stata lascata davanti al luogo di culto in via Sainte Foy.
Quattro anni fa, invece, in una moschea della regione di Sagueneay, i muri erano stati imbrattati con sangue di maiale.
Ancora, nella provincia dell’Ontaria, il giorno dopo gli attentati di Parigi, un centro di preghiera islamico era stato dato alle fiamme.