Genova – Avrebbero comprato a Napoli i loro documenti falsi gli otto migranti, tutti cittadini originari del Centro Africa, fermati nelle ultime ore dagli agenti di Polizia del Terminal Traghetti di Genova. Lo hanno ammesso loro stessi dopo essere stati intercettati dagli agenti, ai quali avrebbero raccontato di essere sbarcati a Lampedusa alcuni mesi fa, di aver raggiunto Napoli e lì aver fatto richiesta di documentazione falsa, in particolare di permessi di soggiorno non regolarmente rilasciati dagli uffici di competenza.
Nessuna indicazione però sulla provenienza dei documenti falsi, forse opera di qualche organizzazione criminale locale. Sulla questione stanno indagando congiuntamente la Procura di Genova e quella di Napoli, anche se dopo gli interrogatori dei prossimi giorni tutta la documentazione verrà trasferita esclusivamente alla Procura napoletana.