Lavagna (Genova) – Spacciavano pesto e salsa di noci “industriali” per freschi e nascondevano tre tonnellate di formaggi e salumi scaduti da mesi in due magazzini. I Nuclei anti sofisticazione dei carabinieri di Genova hanno scoperto due locali a Lavagna e hanno denunciato due persone dopo aver scoperto tonnellati di prodotti in pessime condizioni di conservazione.
I carabinieri hanno trovato migliaia di confezioni di pesto e salsa di noci spacciati per freschi ma anche biscotti  e dolci di produzione industriale che venivano venduti come artigianali e inoltre hanno trovato un ingente quantitativo di formaggio e salumi che presentavano segni di deterioramento da muffa e che erano scaduti da mesi e dovevano essere smaltiti come rifiuti.

Dopo le verifiche del caso il legale rappresentante della ditta che si occupa della produzione e della vendita è stato denunciato.
Un altra persona è stata denunciata per aver venduto pesto in vasetti che riportavano false indicazioni sugli ingredienti e sulla provenienza del prodotto che, in realtà veniva realizzato con semilavorati di origine industriale e spacciato come “fresco”.

A Rapallo è stato denunciato per frode alimentare il titolare di una rivendita di prodotti da forno che vendeva prodotti industriali spacciandoli per freschi e realizzando guadagni per oltre il doppio del prezzo iniziale.

Le verifiche e i controlli dei Nas si intensificheranno ancora di più nei prossimi giorni per garantire la qualità dei prodotti in vendita nei negozi e per tutelare chi opera rispettando regole e divieti.