Genova – “Nessuna richiesta di tampone per il ragazzo di 24 anni deceduto per un sospetto caso di coronavirus”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti nel corso del consueto “punto della situazione” sull’emergenza coronavirus.
Il governatore della Liguria ha precisato che la Asl 3 Genovese non ha ricevuto alcuna richiesta di tampone per la persona deceduta e ricorda che se qualcuno manifesta sintomi riconducibili al virus deve contattare il 112.
Nella giornata di oggi si è diffusa la notizia della morte di un ragazzo di appena 24 anni per un sospetto caso di coronavirus. Nei primi lanci si segnalava che il medico curante della vittima aveva richiesto in più occasioni la verifica dell’eventuale infezione ma senza ottenere risposta.
La “smentita” della Asl 3 rende ancora più urgente un’indagine approfondita sull’episodio che chiarisca cosa è realmente successo al giovane e il medico curante aveva segnalato in qualche modo il caso alle autorità sanitarie.
Nelle prossime ore verrà eseguito il tampone post mortem che chiarirà almeno se il ragazzo era o meno positivo al coronavirus al momento del decesso.
L’esame autoptico chiarirà invece le cause del decesso.