Cogoleto– E’ stato individuato e arrestato il maniaco che da qualche settimana preoccupava i genitori di bambini sulle spiagge della cittadina del ponente genovese. Il giovane, 28 anni, non nuovo a episodi di questo tipo, cercava di adescare i bambini tra i 7 e i 10 anni con offerte di dolciumi e ricariche telefoniche.
Invitava i piccoli a seguirlo in mare, o a fare una doccia o a fare un massaggio ma non è chiaro se sia mai riuscito nei suoi intenti, portando a segno le violenze.
Di certo il giovane ha tentato più volte di avvicinare bambini e sempre con le stese modalità e i genitori, avvisati dai figli, hanno più volte segnalato gli episodi alle forze dell’ordine che erano sulle tracce del maniaco.
Ed è stato proprio durante uno dei controlli in borghese che è avvenuto il fermo perché i carabinieri hanno ricevuto la segnalazione di una famiglia che si trovava sulla spiaggia libera e che denunciava il tentativo di un ragazzo con una maglietta gialla e un asciugamano verde di avvicinare la figlia di sette anni.
Un tentativo fallito e che ha spinto la piccola ad andare a chiamare i genitori che hanno subito chiamato le forze dell’ordine.
All’arrivo dei carabinieri il giovane si era già allontanato ma la “trappola” era già in funzione e il suo tentativo di raggiungere velocemente la stazione di Cogoleto lo ha spinto proprio nella rete tesa dai militari.
Il giovane è stato fermato e denunciato a piede libero per le accuse e dovrà spiegare il suo comportamento al giudice. Sempre che, nel frattempo, non emergano violenze che farebbero scattare ben altra accusa.
Il ragazzo, 28 anni, insospettabile, non è nuovo a questo tipo di tentativi di adescamento di bambini e gli episodi hanno messo in forte allarme le famiglie che frequentano le spiagge.