Genova – Da oggi al Galata Museo del Mare sarà possibile scoprire il ritratto di Cristoforo Colombo anche per i non vedenti.
La sala dedicata al navigatore genovese, allestita al piano terra del Museo, avrà da quest’oggi a disposizione la traduzione tattile del ritratto.
Il progetto ha visto la collaborazione dell’Associazione Promotori Musei del Mare che da 25 anni è accanto all’Istituzione Mu.Ma e del Galata Museo del Mare per promuovere e valorizzare il patrimonio marittimo.
Per la realizzazione dell’opera fondamentale è stato il contributo di Donatella Basso e Federico Trianni – Fideuram Private Banker.
La traduzione tattile del quadro sarà uno strumento importante per le persone non vedenti e ipovedenti che potranno così conoscere i tratti del volto di Colombo, rendendo così uno dei contenuti del museo fruibile e accessibile.
Barbara Grosso, assessore alle Politiche Culturali del Comune di Genova, spiega: “Il Galata Museo del Mare si dota di uno strumento innovativo dedicato in primis alle persone non vedenti e ipovedenti, ma fruibile anche da tutti gli altri visitatori. Si tratta della traduzione tattile del ritratto di Cristoforo Colombo, grazie alla quale sarà possibile conoscere i lineamenti del volto de grande navigatore. Ringrazio lo studio ARCHH Associati per questo progetto, che conferma l’attenzione del Comune di Genova all’accessibilità delle strutture e alla fruibilità del patrimonio culturale”.
“Un museo inclusivo aperto a tutti – commenta la Presidente del Mu.Ma Nicoletta Viziano – è il leitmotiv che dal 2004 caratterizza il Galata Museo del Mare e tutti i musei del Mu.Ma. L’attenzione dell’Istituzione che rappresento è da sempre concentrata sul proporre un’offerta culturale a 360 gradi: famiglie con bambini, adulti, scuole, associazioni, istituzioni e categorie fragili sono al centro del nostro programma culturale. La novità che presentiamo oggi, arricchisce l’offerta del più grande museo marittimo del Mediterraneo con particolare riferimento alle persone con disabilità visiva. A loro è già dedicata la mappa a rilievo tattile e con scritte in braille – posizionata sulla terrazza Mirador al quarto piano del Museo vicino alla vetrata che si affaccia sulla Darsena – per scoprire il Porto e il panorama del Centro Storico”.
Il progetto della traduzione tattile è stato realizzato dallo studio ARCHH Associati – Genova, con la consulenza delle guide specializzate nella fruizione di visitatori non vendenti e ipovedenti della Cooperativa Solidarietà e Lavoro.
Dopo una fase di modellazione 3D, in cui i lineamenti del viso sono stati elaborati partendo dal quadro, scelto poi il materiale più idoneo per la resa, il modello è stato realizzato con la tecnica della Stampa 3D.
Le guide specializzate hanno testato alcuni campioni per verificarne la leggibilità e il risultato è stato poi ottimizzato sulla base delle osservazioni emerse in questo dialogo, anche per perfezionare in fase di finitura diverse texture che contribuiscono a far percepire al tatto gli elementi più rappresentativi del quadro e per la scelta del posizionamento. La riproduzione è stata poi montata sul supporto più idoneo e installata a lato del quadro, con didascalia in Braille.