La Spezia – E’ finita con l’arresto la giornata di un 25enne che ieri pomeriggio alla Spezia ha reagito al controllo dando di matto prima di ferire un poliziotto e di danneggiare una volante.

Tutto è iniziato intorno alle 17.00 quando è stato richiesto l’intervento dei poliziotti in via Domenico Chiodo per un passeggero del bus che non voleva indossare la mascherina e che rifiutava di mettere la museruola al suo cane, un rottweiler.

Gli agenti intervenuti sul posto hanno controllato l’uomo mentre un altro ragazzo che si trovava con lui ha cercato di allontanarsi senza farsi notare ma è stato notato e fermato.

Il 25enne si è rifiutato di fornire le proprie generalità, insultando gli agenti e tentando più volte di colpirli.

Fatto salire a bordo della volante, il ragazzo ha iniziato a prendere a calci la portiera dell’auto di servizio, danneggiandola e riuscendo a sfondare il finestrino posteriore.

Condotto con non poche difficoltà in Questura, ha continuato a dare di matto aggredendo un agente colpendolo con un pugno e danneggiando la porta dell’ascensore.

Dopo un apparentemente momento di tranquillità, il 25enne ha di nuovo iniziato a prendere a calci la porta dell’ufficio dove si trovava, rendendola inutilizzabile.

Visto il suo stato alterato, è stato richiesto l’intervento del personale medico e il trasferimento al prono soccorso dove è stata riscontrata una agitazione psicomotoria a cui sono seguite le dimissioni e il ritorno in Questura.

Qui, il 25enne ès tato arrestato per resistenza, violenza, minaccia, lesioni ed oltraggio a P.U. e danneggiamento aggravato.

Inoltre, gli è stata combinata una multa per ubriachezza.

Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto diponendo il divieto di dimora nella provincia della Spezia.

Immediata l’emissione da parte del Questore della Spezia della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio nei confronti del 25enne, risultato avere a suo carico numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, armi e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’odierno provvedimento, che dispone il divieto di ritorno in tutti i comuni della provincia della Spezia per un periodo di anni 3, gli è stato notificato nell’odierna mattinata da personale della Divisione Polizia Anticrimine.