Genova – Un futuro a tratti distopico, scandito dalla storia di Lavinia che sta per mettere al mondo un figlio quando l’Apocalisse è oramai vicina.
Questo è il nucleo di MAIMAMMA, il primo romanzo di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina de La Rappresentante di Lista.
Questa sera, all’interno della suggestiva cornice dell’area archeologica dei Giardini Luzzati, recentemente inaugurati dopo il restyling, i due artisti hanno presentato il libro, edito da Il Saggiatore.
Una chiacchierata incentrata proprio su Lavinia, la protagonista del libro, ma anche sull’inizio di questo progetto narrativo e delle sue inevitabili influenze sulla composizione e sulla musica della band.
Come hanno raccontato Veronica e Dario, questo racconto è iniziato nel 2009 ed è stata l’ispirazione che li ha portati a scrivere il loro quarto album in studio, My Mamma.
“Non è un’autobiografia – ha spiegato Dario Mangiaracina durante l’incontro di presentazione – è una storia inventata e abbiamo scelto di far fare ai personaggi cose che non avremmo mai fatto”.
Una scrittura che si fonde quella del duo, come ha sottolineato Veronica Lucchesi: “Rivediamo tutto insieme, per il bene della storia. Abbiamo idee molto simili e ci fidiamo l’uno dell’altra. Il bene comune era per noi dire qualcosa con un senso, come facciamo nelle nostre canzoni. Leggendo il libro, il nostro punto di vista non si incontra solo in Lavinia”.
Ancora: “Questa storia non vuole essere un manifesto. E’ una storia che vogliamo raccontare perché per noi ha temi interessanti. Volevamo parlarne e lo abbiamo fatto. Non abbiamo costruito un perimetro per i nostri personaggi. Potevano fare quello che desideravano”.
Un anno straordinario per La Rappresentante di Lista, iniziato con l’avventura a Sanremo con il brano “Amare”, certificato disco di Platino e per mesi ai vertici delle classifiche radiofoniche. Il 2021 ha visto anche l’uscita del quarto album in studio a cui ha fatto seguito un tour che ha portato il gruppo in giro per l’Italia facendo segnare diversi sold out. A coronamento di questi meritati successi arriva ora il romanzo che si intreccia in maniera viscerale all’album My Mamma come riprova anche la copertina del romanzo, realizzata da Alice Beniero che si rifà all’immagine del disco, una reinterpretazione dell’Origine del Mondo di Courbet realizzata da Manuela di Pisa.