Genova – Un incontro tra gli esperti nella lotta alle truffe online e i direttori degli uffici postali sul territorio ligure per sensibilizzare gli operatori a riconoscere e sventare sul nascere i tentativi fatti per derubare soprattutto gli anziani e le persone più fragili e meno preparate sotto il profilo informatico.
L’Ufficio Postale è, infatti, in molti casi il primo luogo in cui gli utenti, che stanno per essere vittime di una frode, si recano per eseguire la transazione oggetto della truffa.
La velocità di intervento del personale è un elemento chiave per poter bloccare tempestivamente le eventuali transazioni avviate o le carte di credito compromesse.
Le esperienze di contrasto ai fenomeni del crimine finanziario online hanno fatto registrare una persistente diffusione di condotte truffaldine, anche nei primi mesi del 2025.
La Polizia Postale, a fini preventivi e formativi, ha illustrato, nell’occasione, le principali tecniche per innalzare i livelli di cybersicurezza e consigli per prevenire le truffe online, in modo tale da poter aiutare i clienti di Poste Italiane a evitare i più diffusi raggiri operati dai cyber criminali.
I principali fenomeni criminosi riguardano campagne di phishing (anche nelle varianti del c.d. “vishing” e del c.d. “smishing”) in danno di persone fisiche, PMI e grandi società, le frodi basate sulle tecniche di social engineering e in particolare le c.d. BEC fraud, che si realizzano attraverso la compromissione di caselle di posta elettronica, circostanza che consente ai cybercriminali di acquisire informazioni utili al perfezionamento della condotta illecita e il fenomeno delle truffe legate a false proposte di investimenti di capitali online (falso trading online).
Nel particolare settore dei reati contro il patrimonio commessi online, nel 2024 il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale Liguria ha trattato 1.185 casi – di cui 727 di truffa informatica – e denunciato 180 persone.
Nei casi sospetti, il personale degli Uffici Postali contatterà le forze dell’ordine tramite il 112 NUE e si potrà rivolgere ai due centri dedicati alla prevenzione delle frodi, il Fraud Prevention Center di Roma e il Centro di Monitoraggio Frodi di Torino, quest’ultimo attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I due centri, con lunga esperienza nel campo della sicurezza finanziaria e della cybersecurity, sono attivi a garanzia della sicurezza di tutte le operazioni compiute online e negli oltre 420 Uffici Postali liguri e, in generale, nei quasi 13.000 Uffici Postali su tutto il territorio italiano.