Bastia Umbra (Perugia) – Anche lo Sportello dei Diritti interviene sul Concorso per la selezione di giornalisti Rai che si terrà il prossimo 1 luglio a Bastia Umbra, in provincia di Perugia.
L’associazione per i diritti dei Consumatori sottolinea alcuni punti della vicenda che meriterebbero un ricorso e non esclude di intraprendere questa strada nei prossimi giorni.
“Va bene che, per trasparenza, la scelta dei futuri giornalisti della TV pubblica – scrive Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello Consumatori – viene fatta con concorso, ma la modalità di convocare quasi 5000 iscritti per soli 100 posti da giornalista Rai a Bastia Umbra con soli 21 giorni di preavviso, peraltro effettuato solo via mail e non via pec o con altro mezzo certo, appare tutt’altro che improntata a linearità e razionalità”.
Il concorso in questione si farà l’1 luglio e in Rete monta la protesta di quanti, candidati e non, evidenziano che nel paese prescelto non ci sono posti letto a sufficienza, né aerei né treni diretti.
Secondo lo Sportello dei Diritti ci sarebbero gli elementi per un ricorso che potrebbe invalidare o comunque far rinviare il concorso e chiede chiarimenti sui dubbi, diffusi in Rete, circa la possibilità che queste scelte “selezionino” a priori i partecipanti, riducendone il numero, con conseguenze negative sia per i selezionandi che per la stessa azienda che seleziona che dovrebbe cercare i professionisti per le loro qualità e non per la loro capacità di superare ostacoli logistici e organizzativi.