Genova – Una sentenza del Tribunale genovese potrebbe far “saltare” i conti pubblici e l’escamotage del Governo Renzi contro l’adeguamento delle Pensioni all’inflazione.
Un ricorso, vinto da un ex dipendente di AMT, che potrebbe dare il via a migliaia di cause simili per ottenere dall’Inps il pagamento del dovuto senza attendere la tabella di marcia imposta da Matteo Renzi.
Tutto parte a Palazzo di Giustizia di Genova dove un pensionato ex dipendente AMT, Giuliano Brighenti, 67 anni, presenta una richiesta per ottenere il rispetto dei suoi diritti. Diritti confermati dalla Corte Costituzionale che ha bocciato il provvedimento con cui si congelava, arbitrariamente, l’adeguamento delle pensioni al valore dell’Inflazione.
Il giudice analizza il caso, lo soppesa ed alla luce delle determinazioni della Corte Costituzionale, intima a Inps di versare subito e per intero, la somma spettante al pensionato, indipendentemente dall’importo della pensione e dalle norme varate da Matteo Renzi per arginare un vero e proprio buco nelle casse dell’Ente Previdenziale e, di conseguenza, dello stesso Stato Italiano.
La vicenda ha ora ampia eco nazionale perchè sono migliaia gli anziani pensionati che, alla luce della sentenza, potrebbero fare ricorso al giudice per veder riconosciuto quello stesso diritto.
Ricordando sempre che, in Italia, le sentenze non fanno legge, ovvero che due giudici diversi potrebbero decidere due cose diverse sul medesimo caso, il numero delle possibili “vittorie” è comunque altissimo e potrebbe mettere a serio pericolo i progetti del premier Matteo Renzi per porre un freno al salasso delle casse statali e dell’Inps.