Liguria, calo complessivo nel mercato di compravendita immobiliare
Liguria, calo complessivo nel mercato di compravendita immobiliare

Genova – Genova e Savona ancora in difficoltà, mentre Imperia e La Spezia registrano indici molto positivi.
E’ questa la situazione che “fotografa” la Liguria dal punto di vista delle compravendite immobiliari, un mercato che da anni è in piena crisi e che, in diversi contesti, continua a mostrare diversi problemi.
Il dato complessivo per la regione Liguria traccia il segno “meno”, registrando un -1,8% nel primo semestre del 2015, percentuale che descrive il flusso di azioni di compravendita di immobili a finalità abitative.
Il dato, calcolato tra gennaio e giungo, si attesta a poco più di 7550 unità immobiliari acquistate a scopo abitativo.
Se si entra poi nel dettaglio di questo dato, le situazioni più negative si trovano a Genova (-7,4%), con aree come la Val Bisagno o il Centro-Ovest in netto calo percentuale (valori maggiori all’1 %, ndr) e altre che mostrano una flessione minore, come l’area estesa del Ponente genovese (con una percentuale dello 0,1%, ndr), e a Savona, dove la riduzione complessiva delle compravendite si attesta intorno al 2,7%.

A sorridere sono invece Imperia e La Spezia, che non riescono comunque a rendere positivi i dati per l’intera regione.

Imperia registra infatti, sul territorio comunale, un incremento delle compravendite superiore al 14%, trainando i mercato immobiliare della Liguria.

La Spezia evidenzia anch’essa un +4,9% nel tasso di trasferimenti da un’abitazione all’altra, e dispone di un mercato immobiliare più flessibile e movimentato, che garantisce al Levante ligure un dato positivo.