Milano – È contenuto nelle Regole di sistema per il 2016, il provvedimento con cui la Regione Lombardia ha dato il via libera all’uso della cannabis per fini terapeutici per 5 tipi di patologie. A beneficiarne saranno circa mille pazienti, tra cui quelli affetti da sclerosi multipla, anoressia o sindrome di Tourette. Inoltre, i principi attivi della cannabis saranno utilizzabili su pazienti sottoposti a chemioterapia o radioterapia, o coloro affetti da Hiv. I farmaci saranno offerti dal Servizio Sanitario regionale.
La Lombardia va così ad aggiungersi alle 10 regioni che già avevano dato l’ok all’uso della cannabis per fini terapeutici, tra cui anche la Liguria. “Dobbiamo fare presto – afferma Sara Valmaggi, vice presidente del Consiglio Regionale in quota Pd – bene che nelle regole per il 2016 ci siano le prime indicazioni, ma non basta: occorre una norma precisa”. L’uso della cannabis degli ospedali lombardi potrà concretamente iniziare “a partire dalla data di disponibilità del prodotto da parte del Ministero della salute alle Regioni”, si legge in un comunicato della Giunta regionale.