Genova – Una nave che parte dal porto del capoluogo ligure diretta a Lisbona, in Portogallo, ma prima di dirigersi verso la destinazione finale “girovaga” per il Mediterraneo e si ferma lungo le coste dell’Africa. E’ stata aperta un’indagine sul viaggio della nave cargo partita da Genova lo scorso 8 novembre ed ha effettuato una rotta anomala per raggiungere Lisbona. Secondo quanto riportato dalla stampa internazionale, infatti, l’imbarcazione avrebbe sostato inspiegabilmente lungo le coste africane allungando il viaggio di ben 500 miglia marine.
Ad indagare è la Procura di Genova e i Ros dei carabinieri e il sospetto è che la nave abbia trasportato qualcosa di illegale verso l’Africa, forse addirittura un carico di armi.
Una eventualità che gli inquirenti non scartano ed anzi sospettano con forza e questo aprirebbe nuove inquietanti pagine sui traffici tra l’Italia e i Paesi belligeranti dell’Africa se non, peggio, nei rapporti incoffessabili con il terrorismo.
Non è la prima volta che si indaga sull’eventualità che il porto di Genova sia un crocevia di commerci poco puliti ed un possibile punto di ingresso-uscita per cose e persone che preferiscono anonimato e riservatezza.
Ancora non si è chiarito l’arresto dei tre cittadino nord africani che sono sbarcati da un traghetto con tre Suv uguali e con documenti falsi e la notizia di una nave che percorre rotte anomale rafforza i sospetti.
