Vienna (Austria) – Era già stata annunciata alcuni giorni fa dal ministro degli Interni austriaco, Johanna Mikl-Leitner, la più che probabile chiusura delle frontiere da parte dell’Austria per preservare i propri confini dal considerevole flusso di migranti, per lo più nordafricani, che si sono riuniti negli ultimi mesi nei territori intorno al Passo del Brennero.
Il governo austriaco ha così predisposto misure cautelari e contenitive, progettando la costruzione di una barriera di circa 300 metri a proteggere le zone limitrofe al percorso autostradale del Brennero e alla vicina strada statale.
Una volta terminata l’operazione di rafforzamento delle barriere, la cui conclusione sarebbe prevista già per maggio 2016, l’ipotesi è quella di creare un nuovo ufficio di registrazione.
Dovrebbero inoltre cambiare anche le modalità di controllo sui veicoli, che dovranno essere sottoposti a controlli all’interno di una piazzola di sosta a nord del Passo del Brennero.
Da sottolineare come non siano previste misure di sicurezza e controllo supplementari per quanto riguarda la tratta ferroviaria, canale principale per lo spostamento dei migranti verso il territorio austriaco.