Genova – E’ riuscito a farsi aprire la porta dalla ex compagna e l’ha subito aggredita a calci e pugni. E’ stata la figlia adolescente della donna, aggredita e spintonata a sua volta mentre cercava di difendere la madre, ad avvisare il fidanzato perchè chiamasse la polizia.
Gli agenti si sono precipitati nell’appartamento di Sestri Ponente ed hanno trovato ancora in casa il 30enne di orifini rumene e la donna che presentava vistose ferite al volto.
L’uomo è stato fermato ed ammanettato e dovrà rispondere delle violenze e dell’irruzione non gradita in casa.
La donna e la giovane sono state invece accompagnate in ospedale, al Villa Scassi di Sampierdarena, per le cure del caso.
Più delle ferite, però, a far male è la paura provata durante l’aggressione di quell’uomo che non accettava la fine della relazione.