Cani, gatti ed altri animali domestici che vivono con noi non apprezzeranno molto l’abitudine umana di festeggiare il Capodanno sparando botti e lanciando fuochi artificiali.
L’udito degli animali è infatti molto più fine ed acuto del nostro e registra anche il più leggero rumore. Una forte esplosione, quindi, è in grado di spaventare e molto gli animali e per questo occorre fare attenzione in una notte particolare come questa.
Non tutti i nostri amici reagiscono allo stesso modo ai botti, purtroppo ci sono cani e gatti che hanno veri e propri attacchi di ansia e panico che possono arrivare a causarne la morte o per infarto o per effetti conseguenti alla fuga o al cercare rifugio.
I consigli, in questo caso, sono quelli dell’Oipa Italia Onlus, l’Organizzazione internazionale protezione animali affiliata al Dipartimento della Pubblica informazione dell’Onu, che si possono mettere in pratica per aiutare i
nostri amici pelosi a superare la nottata:
1) Teniamo gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi.
2) Non lasciamoli soli: gli animali potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi, quindi è necessario stare loro vicino, mostrandosi tranquilli e distraendoli, per esempio con dei bocconcini.
3) Non lasciamoli in giardino: anche se l’animale vive abitualmente fuori, in occasione dei botti si sentirà più protetto con noi tra le mura di casa, ed eviteremo anche il pericolo di fuga.
4) Alziamo il volume di radio o televisione: sembra assurdo, ma in fondo quelli sono rumori famigliari, e il volume alto può aiutare a ridurre i rumori esterni (anche chiudendo le persiane o abbassando le tapparelle).
5) Lasciamo che si rifugino dove preferiscono: tutti abbiamo stabilito delle zone off-limits per i nostri amici animali, ma in questa situazione si può fare un temporaneo strappo alla regola.
6) Teniamoli al guinzaglio durante le passeggiate: anche se abitualmente frequentiamo aree dove possono circolare liberamente, è meglio in questo periodo scongiurare il pericolo di fuga. E se possibile evitiamo le ore potenzialmente a più rischio botti, come la mezzanotte di Capodanno.
7) Evitiamo le soluzioni fai da te: meglio rivolgersi presso il proprio veterinario già con qualche mese di anticipo, di modo da impostare una terapia comportamentista per abituare e desensibilizzare l’animale a questi rumori, oppure una terapia farmacologica per aiutare l’animale a superare almeno la mezzanotte di Capodanno.
8) Sensibilizziamo l’opinione pubblica: i vicini, i bambini, gli amici sono tutte persone a cui, con il passaparola, si può far capire quanto siano pericolosi i botti per i nostri amici animali.