Genova – Ha creato più di una polemica la riscossione delle prime pensioni di questo 2017. In molti pensionati si sono infatti recati nei propri istituti bancari o agli sportelli delle Poste Italiane per ritirare le somme dovute, ma si sono sentiti dire che il denaro sarebbe arrivato soltanto domani, martedì 3 gennaio 2017.
Tra una polemica e un’altra, è arrivata anche la comunicazione dell’Inps che ha chiarito i motivi di questo “ritardo”. Come si apprende dalla nota stampa dello stesso Istituto, “nel 2017 tutte le prestazioni pensionistiche saranno pagate il primo giorno bancabile del mese, con la sola eccezione della rata di gennaio, il cui pagamento è stabilito al secondo giorno bancabile del mese”, dunque in data 3 gennaio.
La motivazione risiede nel Decreto Milleproroghe firmato dal Presidente Mattarella lo scorso 31 dicembre. Con la sottoscrizione del decreto legge si è infatti modificato l’articolo 6 del decreto legge 65/2015, convertito con legge 109/2015, e si è permessa l’unificazione delle date di pagamento delle prestazioni Inps, Inpdap ed Enpals. In base a tale modifica, “fortemente richiesta dall’Inps, viene ripristinato per l’anno 2017 il pagamento al primo giorno bancabile del mese, con l’unica eccezione per la rata di gennaio”.
Di seguito riportiamo, come da comunicato dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, le date di pagamento delle prestazioni pensionistiche per l’anno 2107 per poste e banche:
