Cosenza – Erano tutti interstati alla stessa persona già condannata per ricettazione, i quattordici veicoli sequestrati dagli agenti della Guardia di Finanza di Cosenza.
I militari, su segnalazione del Servizio centrale investigazione criminalità, hanno eseguito delle indagini economico – patrimoniali delegate dalla Procura di Vibo Valentia.
A carico del soggetto in questione è emersa anche un’altra condanna della Corte d’Appello di Catanzaro che ha favorito la necessità di accertamenti.
Secondo quanto ricostruito dagli uomini delle Fiamme Gialle, è emersa una sproporzione tra il patrimonio accumulato da questa persona e la sua capacità reddituale. Questo ha portato verso il sequestro dei beni verso il quale è stata dimostrata la mancata giustificazione della legittima provenienza.
L’uomo finito in manette aveva precedenti analoghi con ricettazione di oggetti in oro e preziosi.