Genova – Aumenta il rischio cedimento dei resti del ponte Morandi che lo scorso 14 agosto è crollato provocando la morte di 43 persone.

Il nuovo allarme è scattato ieri sera intorno alle 22.00. Cedimenti e scricchiolii, seguiti a piccoli distacchi di materiale da quel che resta del ponte, hanno spinto le forze dell’ordine ad ampliare e rafforzare i divieti nella cosiddetta zona rossa.

Nell’area compresa tra via Fillak e via Porro, dunque, è stato imposto lo stop ai lavori ed il divieto di ingresso degli sfollati per il recupero degli effetti personali.

Si attendono ulteriori verifiche che saranno effettuate nella giornata di oggi.