Genova – Si sono concluse nei giorni scorsi le indagini portate avanti dalla Polizia Locale di Genova per rintracciare i possibili responsabili di una aggressione ai danni di un ventiseienne genovese, ferito lo scorso 30 giugno in via dei Giustiniani.
Nei giorni seguenti all’aggressione il giovane è stato ricoverato all’ospedale San Martino, trattenuto in coma farmacologico per diversi giorni.
Come ricordato, i fatti risalgono allo scorso 30 giugno: poco dopo la mezzanotte, forse in seguito a un diverbio con alcune ragazze alle quali il giovane avrebbe scattato delle fotografie all’interno di un locale, nonostante il loro rifiuto di essere fotografate, un gruppo di ragazzi avrebbe aggredito il 26enne.
Il gruppo lo avrebbe picchiato facendogli battere più volte il capo contro la saracinesca di un negozio.
Una pattuglia della Locale, in servizio poco distante, è stata allertata ed è intervenuta sul posto quando gli aggressori si erano già dispersi nei vicoli adiacenti.
Dopo una prima segnalazione all’Autorità Giudiziaria gli agenti della Polizia Locale hanno avviato le attività di indagine, ascoltato tutti i testimoni e acquisite tutte le immagini delle telecamere posizionate nel luogo dell’aggressione.
Sono stati così individuati e ascoltati alcuni soggetti la cui presenza sul posto è stata accertata grazie agli accertamenti tecnici sviluppati nel proseguio delle indagini.
Nei giorni scorsi cinque giovani, tutti di età compresa tra i venti e i venticinque anni, sono stati indagati per lesioni aggravate perché sospettati di far parte del gruppo degli aggressori.