Genova – Cerimonia con coda di polemiche, nel capoluogo ligure, nel giorno della commemorazione delle vittime dell’alluvione del novembre 2011.
A margine della cerimonia, con la deposizione delle corone di fiori, i familiari delle vittime hanno ricordato polemicamente che ad oggi, a otto anni dal disastro, la Giustizia non ha ancora identificato il o i colpevoli di quanto avvenne quel tragico giorno in cui, per la disorganizzazione della macchina comunale, come sembra aver accertato la Giustizia, genitori e studenti erano in giro, per le strade, proprio nel momento tragico in cui il torrente Fereggiano ha esondato investendo con un’ondata di fango e acqua la zona dove si sono registrate le vittime.
Una protesta silenziosa e composta che è un atto di accusa verso chi, in tanti anni, non ha ancora definito un punto fermo su quanto avvenne e contro i mille stratagemmi che sono stati usati per dilatare al massimo l’iter processuale.