Genova – In queste ore concitate, dopo il crollo del viadotto sulla A6 e la chiusura per verifiche sulla A26 (riaperta a un senso di marcia per corsia alle 11.00), non mancano gli allarmi e gli allarmisti che gettano ancora maggiore confusione tra la popolazione.

E’ accaduto questa mattina quando un allarme per le condizioni del viadotto Sori sulla A12 Genova – Livorno si è diffuso sui social.

Un audio, con voce femminile, è stato inviato in una chat scolastica e ripostato a catena creando un effetto domino.

“Mio marito ha parlato con un geologo – dice la voce – che gli ha detto che il viadotto ha raddoppiato la pericolosità perché c’è un pilone pieno d’acqua. Dopo questo mese di piogge, visto che era già pericoloso all’80%, è arrivato a una pericolosità del 160%”.

Una notizia non verificata e che non trova riscontro nelle decisioni di Autostrade per l’Italia.

Il viadotto, infatti, attenzionato e sottoposto ai controlli nell’ambito dell’inchiesta disposta dalla Procura sullo stato di salute dei viadotti, non risulta chiuso al transito.

Un falso allarme che, come fatto sapere da Autostrade, non ha fondamento alcuno.