Genova – Cresce l’interesse internazionale per il nuovo ponte per Genova, costruito in tempi decisamente inusuali per l’Italia pur collezionando un forte ritardo sulle promesse iniziali. A confermarlo il successo delle foto, scattate dallo spazio, alla nuova struttura che ha finalmente la sua forma finale pur dovendo aspettare almeno sino a luglio per essere completato e percorribile.
Le immagini, scattate dai satelliti della costellazione italiana Cosmo-SkyMed, promossa e finanziata da Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e del ministero della Difesa e realizzata dalle aziende di Leonardo sono state condivise sui social con grande interesse da parte del pubblico in tutto il mondo.
Il nuovo ponte torna ad unire due parti della città di Genova rimaste “separate” dal 14 agosto 2018 quando crollò il ponte Morandi, uccidendo 43 persone e lasciando senza casa centinaia di famiglie genovesi.
Resta il dolore dei familiari delle vittime e la legittima “rabbia” dei genovesi che, a quasi due anni dal crollo, ancora non conoscono il nome del “colpevole” e neppure le cause certe del cedimento.
Intanto i termini di prescrizione “corrono” e molti dei responsabili del disastro potrebbero evitare ogni conseguenza penale per quanto commesso.