Giuseppe Conte

ROMA – Chiusura confermata alle ore 18 per i locali ma nessuna chiusura alla domenica o nei giorni festivi.
Si potrà continuare a circolare tra regioni, comuni e province diverse ma se la situazione dovesse peggiorare sono possibili nuove restrizioni ancora più rigide.

Il nuovo Dpcm è stato firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed entra in vigore da domani, lunedì 26 ottobre e sino al prossimo 24 novembre.

Chiusura totale anche per Teatri e Concerti musicali, anche se rispettano il limite dei 200 posti a sedere e con il distanziamento tra un posto e l’alto.

Le Scuole dovranno portare al 75% il livello delle lezioni “in modalità remota” e gli studenti che andranno fisicamente a scuola dovranno calare sensibilmente.
Quest’ultimo provvedimento è quello che sta scatenando le maggiori proteste poiché in molti si domandano quali saranno le conseguenze per i giovani con mesi di mancata presenza a scuola, anche sotto il profilo della socializzazione in un momento particolarmente delicato per la formazione personale.
Le associazioni dei genitori lamentano anche la disparità di trattamento tra locali pubblici e formazione scolastica ricordando che il futuro dell’Italia dipende dalla formazione scolastica dei suoi nuovi Cittadini.

Ecco il testo completo del nuovo DPCM 24 ottobre

(notizia in aggiornamento)