palazzo di Giustizia genovaGenova – Sei anni di reclusione. E’ la condanna inflitta dal Trinbunale di Genova a Luca Bottaro, il ragazzo che lo scorso 24 ottobre aveva travolto con l’auto alcuni scooter parcheggiati e 4 giovani ragazze in piazza Pedegoli a Quezzi.
Tre di loro rimasero ferite e una sedicenne, Gaia Morassutti, morì dopo alcuni giorni di terribile agonia.

Bottaro è stato condannato per omicidio stradale, lesioni gravi e per essere fuggito dopo l’incidente invece di soccorrere le ragazze.
Il giovane ha scelto il rito abbreviato che consente di concludere velocemente il processo e di ottenere uno sconto della pena sino ad un terzo.

Secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine Luca Bottaro era alla guida del veicolo e ne aveva perso il controllo per la velocità sostenuta e l’auto finendo contro alcuni scooter in sosta, li aveva incendiati e scagliati contro le ragazze.
Gaia Morassutti era rimasta schiacciata dai mezzi restando anche gravemente ustionata.

Insieme a lui, in macchina, altri due ragazzi e una ragazza che erano poi scesi dall’auto mentre il giovane era fuggito per essere poi rintracciato dalle forze dell’ordine.
Anche i ragazzi che erano con lui sono indagati per omissione di soccorso. Due di loro si erano presentati alle forze dell’ordine ammettendo quanto era successo.