giovanni TotiGenova – La Peste suina avanza nel territorio tra Liguria e Piemonte e il numero delle carcasse di cinghiali morti continua ad auentare.
Regione Liguria ha diffuso una nuova ordinanza, firmata dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che modifica, seppur di poco, le precedenti normative.
Ecco le novità:
È confermato il divieto di passeggiare o andare in bici nei boschi ma:

E’ consentito l’accesso alle aree verdi dei centri urbani e i relativi parchi, le spiagge, i moli e le strade lungomare, nonché le aree ricreative recintate dei centri abitati

Si possono usare liberamente, anche per fare sport, tutte le strade asfaltate, anche quelle private e quelle necessarie a raggiungere abitazioni, luoghi di lavoro, fondi agricoli di proprietà e strutture ricettive aperte al pubblico

Sono consentite tutte le attività di manutenzione, monitoraggio e sorveglianza ambientale svolte da Enti pubblici e privati.
Con l’ordinanza scatta il divieto totale di Caccia nei 36 comuni della Liguria interessati dalle norme emanate dal Ministero della Salute e da quello delle Politiche Agricole e Forestali.
Tutti gli allevamenti di suini presenti nel territorio interessato dall’emergenza peste suina dovranno abbattere tutti gli animali.
Si intensificano i controlli da parte di vari organi ispettivi, sulla presenza di carogne di animali nei boschi e nei terreni della zona rossa individuata con l’emergenza peste suina.

Questi i Comuni della Liguria interessati dal provvedimento:

Arenzano (Genova)
Bargagli (Genova)
Bogliasco (Genova)
Busalla (Genova)
Campo Ligure (Genova)
Campomorone (Genova)
Casella (Genova)
Ceranesi (Genova)
Cogoleto (Genova)
Crocefieschi (Genova)
Davagna (Genova)
Genova
Isola del Cantone (Genova)
Lumarzo (Genova)
Masone (Genova)
Mele (Genova)
Mignanego (Genova)
Montoggio (Genova)
Pieve Ligure (Genova)
Ronco Scrivia (Genova)
Rossiglione (Genova)
Sant’Olcese (Genova)
Savignone (Genova)
Serra Riccò (Genova)
Sori (Genova)
Tiglieto (Genova)
Torriglia (Genova)
Valbrevenna (Genova)
Vobbia (Genova)

Albisola Superiore (Savona)
Celle Ligure (Savona)
Pontinvrea (Savona)
Sassello (Savona)
Stella (Savona)
Urbe (Savona)
Varazze (Savona)

“Ho appena firmato l’ordinanza per chiarire quello che si può e non si può fare nei nostri territori dopo le chiusure previste dall’ordinanza ministeriale per contenere la diffusione della peste suina – scrive Toti sulla sua pagina Facebook – Nei prossimi giorni approveremo una delibera per stanziare le prime somme per i ristori, mentre la Camera di Commercio effettuerà la ricognizione dei danni. Di questo ho parlato con i ministri della Salute Speranza e delle Politiche agricole Patuanelli, per costituire un tavolo politico sulla gestione di questa crisi e dei ristori, che dovranno essere a carico del Governo. La prima riunione è prevista a Roma la prossima settimana, per definire i tempi di monitoraggio e di attuazione di eventuali ulteriori ordinanze che spero possano diminuire i divieti previsti attualmente e fare una prima ricognizione dei criteri di risarcimento per le imprese danneggiate, che non saranno lasciate soli”.