Genova – Molta paura ma fortunatamente nessun danno di rilievo per la scossa di terremoto avvenuta ieri notte e avvertita in gran parte della città e non solo.
Intorno alle 23,41 due diversi “scossoni” hanno svegliato le persone che erano a letto e fatto tremare muri e cose nelle abitazioni.
Ancora una volta l’epicentro del terremoto è stato identificato nella zona tra Davagna e Bargagli, nell’immediato entroterra genovese.
La magnitudo 3.5 e la profondità del terremoto, circa 8 km, hanno fatto in modo che la scossa si trasmettesse ad un’area molto ampia del territorio e la paura conseguente è stata molta.
Tantissime le chiamate ai centralini delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco e sui social le richieste per sapere se ci fossero stati danni e feriti.
Molta la paura anche perché si tratta dell’ennesima scossa nella zona e di intensità tutt’altro che lieve e non in linea con l’effetto “scossa di assestamento” che dovrebbe essere di intensità calante rispetto alle precedenti.
La scossa è stata registrata dall’Istituti Nazionale di Geofisica e vulcanologia ma per molti genovesi le scosse sono sembrate addirittura due.