Giulia Donato omicidio suicidio Pontedecimo GenovaGenova – Saranno celebrati martedì mattina, nella chiesa San Giacomo Maggiore di Pontedecimo i funerali di Giulia Donato, la ragazza di 23 anni uccisa dal compagno Andrea Incorvaia che si è poi suicidato.
Alla cerimonia parteciperanno amici e familiari che accompagneranno Giulia nel suo ultimo viaggio, strappata alla vita da un colpo di pistola sparato per motivi ancora da chiarire dal compagno che voleva lasciare.
Intanto proseguono le indagini sull’omicidio suicidio e dopo l’autopsia che ha confermato che la giovane è stata uccisa da un colpo alla testa sparato mentre lei era sotto le coperte, gli accertamenti si concentrano sui telefoni cellulari di vittima e carnefice per cercare di trovare una traccia che possa far comprendere cosa ha portato Andrea Incorvaia ad uccidere per poi togliersi la vita.
Da alcune indiscrezioni pare emergere che l’uomo avesse scritto alla compagna che se lo avesse lasciato si sarebbe tolto la vita ma al momento non emergerebbero minacce.
Le testimonianze delle amiche della vittima, invece, sono concordi nel ricordare una relazione sempre più opprimente e con la gelosia e la possessività che hanno lentamente soffocato Giulia Donato sino a spingerla ad interrompere la relazione.
I due avrebbero dormito nella stessa casa la notte prima del delitto e Incorvaia avrebbe ucciso al risveglio e prima di recarsi al lavoro. Forse una lite tra i due ha scatenato la decisione di uccidere e di suicidarsi subito dopo.