Ringo capra mascotte PortofinoPortofino – La capra Ringo, adottata come mascotte dal Borgo dei Vip, non può più restare e verrà trasferito perché puzza, sporca in giro e rischia di causare incidenti.
Una storia triste quella della capretta giunta “in piazzetta” dopo essere scesa dal monte di Portofino. Dopo l’affetto e la simpatia dei primi giorni, infatti, la sua presenza è apparsa sempre meno gradita fino a quando il primo cittadino della celebre località della riviera ligure, conosciuta in tutto il mondo per la sua esclusività e per il lusso, ha deciso – forse costretto – a dare il “foglio di via” a Ringo.
La capretta era scesa dalle alture e aveva iniziato a frequentare con sempre maggior insistenza il piccolo borgo extralusso, attirato dalle carezze dei turisti e dai succulenti “doni” offerti dai visitatori.
L’animale si è stabilito nella località più esclusiva della riviera ligure e per un pò le sue foto, scattate dai turisti, hanno inondato i social con scatti più o meno eleganti.
Ma poi sembra che qualcuno si sia lamentato perché Ringo non è esattamente un Vip e tra una passeggiata e l’altra sui moli dove attraccano yacht per multimilionari e dove passeggiano le Star di Hollywood non lasciava petali di rose profumati ma sterco puzzolente e “volgare”, in forma di pallini, come fanno le creature della sua specie da quando il mondo è mondo.
Inoltre sembra che Ringo non faccia il bagno nel latte di asina come certe vedette che frequentano il Borgo e che, anzi, il bagno non lo faccia proprio. E quando si avvicina non esala esattamente sofisticate essenze floreali o profumi di grande marca ma, piuttosto, un forte odore animalesco, terra-terra.
L’idillio si è così rotto e Ringo, da capretta mascotte di Portofino, è diventato come uno di quei turisti che arrivano con il cestino del pic nic e invece di sedersi ad uno dei tanti ristoranti per Vip, consuma frettolosamente il suo panino e ritorna a casa dopo aver fatto qualche scatto da portare come ricordo.
Infastidisce e “non porta nulla” e di certo non è circondato da quella “allure” di cui Portofino adora circondarsi.
A far traboccare il vaso pare sia anche la “strafottenza” di Ringo rispetto al codice della strada. Non solo la capretta non ne vuole sapere di cedere il passo alle Ferrari e alle Lamborghini che scarrozzano i Vip (o presunti tali) rombando ed ammorbando l’aria ma, addirittura, ha rischiato più volte di causare un incidente perché è solito camminare in mezzo alla strada.
Così è scattato il “foglio di via” e Ringo, giunto chissà come a Portofino, dovrà lasciarlo per essere trasferito in un centro di recupero per animali selvatici nella meno elegante ed esclusiva Campomorone dove probabilmente di Ferrari e Lamborghini se ne vedono meno ma l’accoglienza è “di cuore” e chi arriva è ben accetto anche se non sa mangiare con le posate d’argento.

Ringo capra Portofino