Zoagli (Genova) – E’ stata rintracciata la proprietaria dell’appartamento “degli orrori” così soprannominato dopo il ritrovamento delle carcasse in decomposizione di cinque cani e due gatti.
La persona è stata individuata dai carabinieri e si troverebbe presso familiari con alcuni problemi di non semplice soluzione.
Non è chiaro se sia consapevole della morte degli animali o se sia andata via dall’appartamento, in un elegante palazzo sulla statale Aurelia, proprio a seguito del decesso degli animali.
E proprio le cause della morte hanno suscitato gli accertamenti delle forze dell’ordine dopo che un vicino d casa ha chiamato i vigili del fuoco avvertendo un odore nauseabondo uscire dall’appartamento e non avendo più notizie della donna da qualche giorno.
All’arrivo dei vigili del fuoco la scena che si è palesata agli occhi di chi è entrato nell’abitazione è stata raccapricciante. Cinque cani – due di grossa taglia e tre piccoli – e due gatti giacevano morti in punti diversi della casa, in avanzato stato di decomposizione.
Non è stato possibile al momento stabilire le cause del decesso e potrebbe non essere possibile neppure in futuro viste le condizioni delle carcasse degli animali che, probabilmente, non consentiranno esami necroscopici.
Al vaglio delle forze dell’ordine i “problemi” della donna proprietaria dell’appartamento e le segnalazioni di alcuni residenti della zona che riferiscono di precedenti “dispute” con i proprietari della casa proprio per animali che, secondo le denunce presentate dai vicini, non venivano curati adeguatamente.
I carabinieri che seguono il caso stanno verificando l’attendibilità delle segnalazioni e se furono presentate denunce e con quale esito.