Serena FinocchioGenova – “Il caso dei cani che hanno preso la scossa dai lampioni di Nervi non è un caso isolato”. A denunciarlo Serena Finocchio, consigliera di opposizione al Municipio Levante secondo cui le segnalazioni sarebbero già state presentate in passato e richiederebbero un controllo approfondito degli impianti ma anche una revisione dei rapporti tra il Comune di Genova e la società che ha vinto l’appalto da circa 33.000.000 milioni di euro bandito dal Comune nell’Agosto del 2020.

“Mi risulta – spiega Serena Finocchio – che lo scorso anno siano state circa 9mila  le richieste di intervento per guasti o disservizi da parte di tutti i Municipi ma l’azienda ammette sui Media di non avere operai alle dipendenze ma diversi sub appaltatori e ammette anche di aver affidato ad Aster una parte di interventi. A giudicare dalle segnalazioni provenienti da tutti i Municipi , e dalle lamentele dei cittadini, penso che ci sia ancora molto da fare dopo circa due anni e mezzo di servizio”.

“In particolare – prosegue la consigliera – nel Municipio Levante le criticità sono numerose. Andiamo dall’ interruzione di punti luce nel quartiere di Quarto, Quinto e Vernazzola, fino ad arrivare al clamoroso caso di ieri notte via delle palme a Nervi. C’è poi il “caso” di Sturla e il mancato ripristino dei vetri, in particolare nei lampioni a lampara di via Orlando, via Tabarca, piazza Sturla e tutte le creuse fra Sturla e Vernazzola. Una marea quindi di segnalazioni ad oggi inevase”.

“Ora – prosegue Finocchio – Il caso di via delle Palme a Nervi che non è isolato, alcuni cittadini avevano infatti già indicato una dispersione di energia e questo oltre essere pericoloso è anche un problema di salute pubblica. La preoccupazione più grande riguarda la possibilità che sia colpito un bambino visto l’affluenza nei parchi di Nervi”.