Genova, lavoratori dell’Iit in sciopero questa mattina per far entrare il sindacato in aziendaGenova – I medici dell’ospedale San Martino hanno dovuto amputare le gambe all’operaio di 41 anni ferito ieri pomeriggio in un terribile incidente sul lavoro nel porto di Prà, all’interno del terminal Nuovo Borgo terminal Container.
Un intervento necessario per salvare la vita all’uomo che era stato travolto da un carrello per il trasporto dei container che gli ha gravemente lesionato gli arti inferiori

“L’uomo – si legge in una nota dell’ospedale –  è stato sottoposto ieri sera a un delicato intervento chirurgico, concluso alle 22, che ha prodotto l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Allo stato attuale il paziente, sedato e intubato, è ricoverato presso la Rianimazione del Pronto Soccorso, sotto l’egida del dottor Giacomo Bacigalupi. La prognosi resta riservata; stamani sarà sottoposto a TAC di controllo, per valutare un eventuale intervento neurochirurgico. I familiari sono entrati in contatto con il paziente e sono in costante contatto con la nostra equipe”.

Sull’incidente, tra i più gravi avvenuti recentemente, è stata aperta un’indagine e il mezzo che ha travolto l’operaio è stato sequestrato dalla Procura di Genova.
Attesi anche i risultati delle verifiche avviate dall’ispettorato del Lavoro che ha accertato il corretto rispetto delle norme di sicurezza all’interno del terminal.
Al momento non è ancora chiaro come si siano svolti i fatti e come abbia fatto l’uomo a finire sotto il carrello.

(foto di Archivio)