Chiavari – Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di Francesco Battaglia, il 42enne trovato morto sotto i portici di via Costaguta, nel centro della cittadina del levante genovese. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo era riverso a terra, coperto solo con una giacca leggera e vegliato dai suoi due inseparabili cani.
Ieri era stato identificato come un clochard ma la sorella, con un post pubblicato sui social, respinge questa ricostruzione dei fatti e invita a non dare giudizi affrettati.
Il grave episodio ha suscitato molta emozione a Chiavari anche perché le prime ricostruzioni parlano di un decesso che potrebbe essere causato da un malore o addirittura dal freddo. Una vicenda che ricorda da vicino quella avvenuta a Genova, nella notte tra il 4 e il 5 dicembre, con il ritrovamento di una persona deceduta per il freddo su una panchina vicino alla stazione di Principe ed indicata come clochard mentre si scoprirà dopo che si trattava di un manager laureato e con master a Parigi e appartenente ad una delle famiglie più ricche del Senegal.