Danilo FedeleSanremo (Imperia) – Potrebbe essere stato ucciso da un mix letale di farmaci e stupefacenti Danilo Fedele, il ragazzo di 25 anni trovato cadavere in un canalone che imbriglia le acque del torrente San Romolo in via Agosti, nella città dei Fiori. L’indiscrezione circola da qualche ora ed attende di essere confermata e smentita insieme alle possibili cause dell’intossicazione mortale, forse cercata o forse indotta.
E proprio su questo punto le indagini si fano più serrate, per capire se il corpo possa essere stato trasportato nel canalone, magari a seguito della scoperta del corpo in altro luogo o, magari, per simulare un suicidio.
Circostanze che fanno scattare analisi e indagini ancora più approfondite, a partire dall’ascolto delle ultime persone che hanno parlato e incontrato Danilo o che possono sapere come abbia trascorso le ore precedenti la scomparsa da casa, la sera del 30 dicembre.
Una sparizione misteriosa che ora si infittisce ancora di più con il ritrovamento del cadavere e della scoperta delle possibili circostanze del decesso.