Milano Sanremo ciclismo GenovaLiguria – E’ il giorno della corsa ciclista Milano-Sanremo, giunta ormai all’edizione numero 115. Vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati, è una delle gare più storiche e prestigiose del panorama europeo.
Negli anni ha preso il nome di ‘Classica di Primavera’ o ‘Classicissima’: è, infatti, la prima importante corsa di un solo giorno della stagione, in tutto il panorama internazionale, oltre che la più importante in Italia. Inoltre, con i suoi 300 chilometri medi è anche la più lunga organizzata nello Stivale, con un percorso che – in questi centoquindici anni – è rimasto spesso invariato.
Un’eccezione sarà proprio quella dell’edizione odierna, nella quale è prevista la partenza da Pavia e non dal capoluogo lombardo (clicca qui per scoprire dove e quando la corsa attraverserà oggi la Liguria).

Ma qual è l’origine della Milano-Sanremo? Per scoprirla bisogna fare un salto indietro nel tempo e approdare all’inizio del XX secolo. Nei primi anni del Novecento ai membri della Gazzetta dello Sport venne l’idea di organizzare una corsa automobilistica lungo il percorso Milano-Sanremo. La prima (e unica) edizione si svolse il 6 aprile del 1906, ma non raccolse il successo desiderato e inizialmente previsto.

Il giornalista Tullo Morgagni, che aveva già ideato il Giro di Lombardia e che poco dopo avrebbe pensato e lanciato anche il Giro d’Italia, propose di adattare il percorso ad una gara ciclistica, che venne organizzata per l’anno successivo.
Il 14 aprile del 1907 si svolse così la prima edizione della corsa ciclistica Milano-Sanremo.
A causa del maltempo, parteciparono soltanto la metà dei più di sessanta corridori inizialmente iscritti. Tra questi figurava il francese Lucien Petit Breton, che fu il più veloce a tagliare il traguardo laureandosi il primo vincitore della Milano-Sanremo.

Da quel giorno la popolarità della ‘Classicissima’ aumentò sempre di più. Nei decenni successivi quasi tutti i più importanti ciclisti della storia parteciparono alla corsa e molti di questi la vinsero: da Bartali e Coppi fino a Nibali e Van der Poel, passando ovviamente per ‘Il Cannibale’ Eddy Merckx, che con i suoi sette successi risulta essere il più vincente di sempre, davanti a Costantino Girardengo.