Genova – Le strisce gialle spariscono da via Siffredi a Sestri Ponente. Questa notte gli operai dell’Aster hanno cancellato la corsia preferenziale per gli autobus diretti verso Ponente. Un provvedimento che ha raccolto il favore di chi abita nei quartieri di quella zona ma che sta provocando malumori in Valbisagno e in Centro dove le auto sono sempre più spesso incolonnate mentre le corsie gialle restano pressochè deserte.
La decisione di rimuovere le strisce gialle in via Siffredi arriva direttamente dal Comune, su proposta del locale Municipio che ha raccolto le proteste degli automobilisti incolonnati durante gli spostamenti, in particolare nelle ore di punta.
La corsia preferenziale è stata cancellata e da questa mattina è possibile percorrere la strada anche negli spazi precedentemente riservati ai soli mezzi pubblici.
Un “passo indietro” della cinica amministrazione che non è ancora chiaro visto che la zona è stata beneficiata della Strada a Mare e che, certamente, il traffico cittadino non è prerogativa esclusiva del Ponente.
Analogo provvedimento, infatti, era stato già attuato mesi fa e la corsia gialla che dalla stazione di Cornigliano arrivava a via Pionieri d Italia, sempre sul lato monte in direzione ponente è ora un pallido ricordo.
Se i commercianti di Cornigliano esultano, quelli della Valbisagno e del Centro non comprendono quale sia il motivo per cui alcune zone della città godono di trattamenti “diversi”.
Se il traffico esiste non è certo solo a Ponente e se è necessario incentivare l’uso dei mezzi pubblici non è certo una cosa che possa essere fatta “a macchia di leopardo” e senza criterio.
Dunque ci si domanda come mai le corsie gialle del Ponente sono in diminuzione mentre restano attive e provocano code e rallentamenti in Valbisagno e Centro cittadino.
Senza contare che le telecamere di sorveglianza puniscono in questo modo solo una parte di automobilisti e motociclisti.