Ventimiglia (Imperia) – Una nuova notte sugli scogli al confine tra Italia e Francia per un centinaio di immigrati che protestano per i respingimento alla frontiera.
Croce Rossa e Caritas continuano ad assistere i manifestanti fornendo pasti caldi dopo il tramonto, in rispetto per il Ramadan musulmano che impone il digiuno dall’alba al tramonto ma anche assistenza sanitaria e fornitura di generi di prima necessità.
Gli immigrati attendono, sotto il sole di giorno e al vento e alle intemperie di notte, che Italia e Francia trovino un accordo sui loro problemi.
Gran parte degli immigrati non intende fermarsi in Italia ma anzi desidera proseguire il viaggio verso Francia, Germania e Nord Europa in genere.
La Francia, però, attua la convenzione di Dublino sottoscritta anche dall’Italia che prevede che i profughi debbano restare nel primo paese dove sono approdati e concludano qui l’iter per il riconoscimento dello status di rifugiato.
Chi cerca di oltrepassare il confine, quindi, viene immancabilmente rispedito indietro dalla Gendarmerie.