Atene (Grecia) – Banche chiuse sino a referendum avvenuto. L’ordine di chiusura degli istituti bancari è giunto nella notte direttamente dal governo che ha confermato il provvedimento sino al 6 luglio, il giorno dopo la votazione del quesito referendario sulle richieste dell’Unione Europea per proseguire il piano di aiuti.
I cittadini greci potranno ritirare 60 euro al giorno dai bancomat, ma solo a partire da oggi pomeriggio.
Il provvedimento non sarà esteso ai turisti che, invece, non avranno limiti per il ritiro di contanti dagli sportelli automatici se dispongono di carte di credito e bancomat emessi da banche non greche.
Dopo gli imponenti ritiri di contanti dei giorni scorsi, con i cittadini greci in coda a ritirare i propri risparmi dalle Banche, le riserve di contanti hanno vacillato e si teme che la corsa a svuotare i conti correnti possa contagiare la maggior parte dei cittadini con esiti incalcolabili sulla stabilità di molte banche greche.
Il prossimo 5 luglio la Grecia sarà chiamata a esprimere un voto, a favore o contro, le manovre taglia debito imposte dall’Unione Europea per ottenere gli aiuti economici necessari a saldare i debiti.