Frattaminore (Napoli) – Avevano trasformato il piano terreno di una palazzina in una vera e propria “tipografia” per stampare banconote false. La Guardia di Finanza ha interrotto l’attività di tre falsari tra i 26 e i 55 anni che stavano lavorando a pieno regime per stampare ben 9 milioni di euro in banconote false da 20 euro.
I malviventi disponevano di sofisticati macchinari e tecniche sopraffine ed erano in grado di produrre ottime copie delle banconote originali da 20 euro, le più falsificate in assoluto.
L’importo relativamente basso, infatti, riduce l’attenzione dei commercianti nei controlli e facilita le operazioni di diffusione.
A più riprese le banche europee hanno riconosciuto che la zona di Napoli è, in assoluto, una delle centrali più importanti per la fabbricazione di banconote false.